Come promesso (per chi mi segue su Instagram), a breve vi racconterò la nostra esperienza con la sveglia del coniglietto.
Prima di tutto vi riassumo la nostra situazione e il perché ho deciso di acquistarla. Ian è un bambino che fin dalle prime settimane di vita ha avuto un ritmo di sonno ottimo! Da almeno un anno la sua notte cominciava al più tardi alle 20h30 fino alle 7h di mattina, quando lo dovevamo svegliare noi per andare alla “gardenie”, o anche le 8h-8h30 nel weekend, lasciandolo svegliare da solo. Lo so, lo so, non ci possiamo lamentare per niente…
Il problema è che da ormai un mese aveva cominciato a svegliarsi verso le 6h-6h30 e venire in camera nostra urlando e chiedendo il latte! Ho fatto mille ipotesi e ho cercato di mettere in atto mille soluzioni, ma nulla… Così, parlando con una collega al lavoro, mi è stata consigliata questa sveglia coniglietto.
Si tratta di una sveglia a tutti gli effetti, che può suonare a una determinata ora oppure, che è la funzione scelta da noi, illuminare il coniglietto sveglio/addormentato. L’ho ordinata subito QUI, ma per chi vorrà acquistarla ne ho trovata un’altra che segue lo stesso principio e costa quasi la metà QUI.
Per i piccolini è possibile accenderla solo come lucina per la notte, mentre per i più grandi si sceglie un orario al quale il coniglietto “si sveglierà” illuminando la parte superiore dello schermo. Inoltre, si potrà in seguito farla suonare come una vera sveglia. L’impostazione è molto intuitiva e veloce.

Abbiamo dunque impostato l’orario alle 7h e la prima sera, prima di mettere Ian a nanna, gli abbiamo spiegato che se il coniglietto sta dormendo deve fare la nanna anche lui, mentre quando il coniglietto si sveglia anche Ian può venire da mamma e papà. Come vi avevo anticipato, l’ho testata per 7 notti e ora vi illustro i risultati.


Notte 1: Ian si sveglia alle 6h20. Lo porto in camera, gli mostro il coniglietto e lo rimetto a letto. Torna in camera nostra alle 6h45.
Notte 2: si sveglia alle 7h30 da solo, non c’era scuola.
Notte 3: lo svegliamo noi alle 7h30 per andare alla garderie.
Notte 4: si sveglia alle 8h da solo!
Notte 5: si sveglia alle 8h da solo!
Notte 6: si sveglia alle 6h40 e viene in camera nostra. Lo porto nella sua cameretta, gli mostro il coniglietto e lo rimetto a letto. Si alza nuovamente alle 7h15 appena sente la sveglia di Aris, non credo si fosse riaddormentato…
Notte 7: si sveglia alle 7h20 da solo, sentendo probabilmente il papà che si faceva la doccia eh eh… e arrivano in ritardo alla garderie!!
Questa è la nostra esperienza e posso affermare con certezza che continueremo a utilizzare questa sveglia. I disturbi del sonno nei bimbi piccoli sono molto frequenti e spesso la causa è un insieme di fattori. Non so se per noi la sveglia coniglietto sarà una soluzione duratura, ma per il momento credo sia proprio ciò che fa al caso nostro.
Il suo utilizzo è consigliato dai 30 mesi, perché i bambini riescono a capire meglio il concetto. Ian ha 20 mesi, ma credo lo abbia integrato bene, perciò non reputo sia un’indicazione da dover assolutamente rispettare; ovviamente posizionatela ben visibile, ma non alla portata del piccolo.
E voi l’avete provata o la proverete? Fatemi sapere, sono davvero curiosa 🙂
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